Come svolgere una corretta selezione del personale

risorse umane

Fare la giusta selezione del personale è un fattore importante per le aziende che vogliono crescere e aumentare la loro produttività attraverso l’inserimento di nuove figure all’interno del proprio team.

Quando si deve svolgere un processo di recruiting diventa essenziale seguire con molta attenzione ogni fase al fine di andare a trovare la persona giusta sia in termini di competenze sia di integrazione con gli altri membri del team.

Una soluzione ideale per riuscire a selezionare in modo corretto il personale è sicuramente quella di affidarsi ai consigli degli esperti, come ad esempio le società di recruiting quali Smart People Lab, che ci hanno dato qualche suggerimento utile per questa guida dedicata.

Quindi vediamo insieme in che modo si effettua una selezione del personale seguendo le giuste fasi di ricerca.

Selezione del personale: come avviare il processo

Il primo passo è preparare il terreno per la selezione del personale. In questa fase bisogna iniziare a comprendere come è possibile far avvicinare i professionisti che si desiderano per la propria attività cercando di creare il giusto annuncio.

Non solo, devi anche riflettere come l’inserimento di una nuova persona all’interno dell’ufficio debba integrarsi al meglio con quelle già presenti. Ecco perché il consiglio è di valutare una selezione del personale che abbia come focus non solo quello delle competenze professionali ma anche personali.

L’orientamento del nuovo impiegato dovrà essere in linea anche con il focus dell’azienda e con i suoi valori. Solo scegliendo una persona che condivide i valori aziendali è possibile andare a integrare al meglio la nuova risorsa nel proprio gruppo di lavoro.

Scrivi bene l’annuncio

In molti non riescono a scrivere l’annuncio in modo corretto. Questo porta a non attrarre le giuste persone né in termini di competenze professionali né umane. Un annuncio deve andare a colpire un determinato target e al contempo deve essere considerata valida da quei professionisti che si vogliono attrarre e inserire nella propria azienda.

Un annuncio viene valutato interessante nel momento in cui si spiegano in modo dettagliato quali sono i requisiti che si cercano. Se un annuncio è molto dettagliato non si andrà a intasare l’e-mail di curriculum vitae che non sono idonei che bisognerà leggere e poi scartare perché non idonei.

Quindi per evitare che si attraggano i professionisti sbagliati, bisogna ricordare alcuni elementi molto importanti che vanno inseriti all’interno del post: scrivi una descrizione della posizione molto dettagliata; inserisci quali sono i criteri di selezione; non glissare sul contratto che si andrà a fare e il compenso proposto; definire la posizione che il candidato andrà a ricoprire e le mansioni che dovrà svolgere.

Raggiungere il giusto target

Con un buon processo di recruiting e il supporto di professionisti del settore è possibile andare a centrare il giusto target. Nel processo di selezione del personale servono dei parametri che siano specifici, oggettivi, di misurazione e del giusto potenziale che il candidato può avere per l’azienda e anche per l’integrazione successiva all’interno dell’ambiente del lavoro.

Con un buon annuncio si può raggiungere il target corretto, dopo di ché un buon esperto delle risorse umane sarà anche in grado di valutare attraverso i giusti parametri chi è la figura migliore per riuscire andare a ricoprire quella specifica posizione. Concluso il processo di recruiting, si passerà anche all’integrazione del soggetto in azienda con il giusto percorso di formazione e di comunicazione con gli altri colleghi.

Quali sono i benefici del giusto recruiting

Svolgere un recruiting del personale in modo attento e professionale permette all’azienda di ottenere diversi benefici. Una selezione del personale richiede molto tempo e soldi, quindi se non si svolge bene la ricerca c’è il rischio di andare a compromettere il processo di lavoro.

Al contrario, se la selezione viene svolta in modo attento si possono ottenere vantaggi quali: maggiore produttività; assenza di turnover; nessun conflitto tra i membri del gruppo; risparmio di risorse economiche.